Gli utensili intercambiabili incidono in modo rilevante sui costi di un’officina.
Nella foratura di precisione, le cuspidi in metallo duro integrale (Iscar, Kennametal, Tungaloy, Sandvik, ecc.) offrono prestazioni elevate… ma con un prezzo che varia da 36 a 180 euro a pezzo.
La riaffilatura può trasformare questa spesa in un vantaggio operativo concreto.
Quando il risparmio è reale
Il confronto è semplice:
- cuspide nuova → 36-180 €
- riaffilatura → 35-45% del prezzo originale
Risultato: fino al 65% di risparmio netto.
Non tutte le cuspidi, però, sono adatte al processo.
Le condizioni minime:
- diametro ≥ 8 mm
- nessun danno strutturale (scheggiature profonde = scarto)
- massimo 3 cicli di riaffilatura per pezzo
I vincoli tecnici da rispettare
La riaffilatura è efficace solo se:
- la rimozione sull’altezza della cuspide non supera 0,6 mm
- le geometrie originali vengono mantenute (angoli e spoglie come da progetto)
- il rivestimento PVD è mirato: in alcuni casi le prestazioni superano quelle del nuovo
Una storia vera: dal flop al risparmio di 85.000 €
Un’azienda automotive spagnola consumava 2.000 cuspidi Ø16,2 e Ø17,2 all’anno.
Il primo tentativo di riaffilatura, affidato al fornitore sbagliato, portò a:
- rugosità da Ra 0,8 μm a Ra 3,5 μm
- durata utensile ridotta del 70%
- vibrazioni incontrollate in macchina
La causa? Taglienti troppo aggressivi.
La soluzione adottata:
- onatura controllata del tagliente (0,05 mm)
- rivestimento specifico per acciai legati
- test su 50 campioni prima della produzione
Il risultato: rugosità stabile a Ra 0,9 μm, prestazioni equivalenti al nuovo e 85.000 € di risparmio annuo.
Come scegliere il partner giusto
La differenza la fa la competenza. Alcuni requisiti indispensabili:
- analisi preliminare di fattibilità economica
- processo standardizzato e tracciabile
- massimo tre cicli di riaffilatura per garantire costanza qualitativa
Conclusione
La riaffilatura non è un ripiego “low cost”, ma una strategia industriale precisa.
Applicata correttamente, permette di ottenere la qualità del nuovo con un terzo della spesa.